Sull’abbandono della casa coniugale

2 Mar 2011 by

Una recentissima sentenza della Corte di Cassazione, la n. 4540 del 24 febbraio 2011, è tornata sul tema dell’addebito della separazione, affermando come il solo fatto dell’abbandono della casa coniugale non giustifichi di per sè la pronuncia di addebito, neppure se non vi sono motivi gravi come maltrattamenti o violenze. Il giudice, dunque, dovrà valutare nello specifico se l’allontanamento è la vera e propria causa della frattura coniugale, oppure se è avvenuto in un clima diverso, all’interno di una coppia, per le più varie ragioni, ormai non più unita.

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *