No all’annullamento se il matrimonio è lungo

28 Gen 2011 by Bianca

E’ di pochi giorni fa un’importante pronuncia della Corte di Cassazione (n. 1343/2011), che mette, di fatto, un freno agli annullamenti troppo “facili” dei matrimoni.

In particolare, i giudici hanno stabilito l’impossibilità  per lo stato italiano di convalidare l’annullamento del Tribunale ecclesiastico dei matrimoni concordatari nel caso in cui il matrimonio si sia protratto per lungo tempo. Il caso in esame faceva riferimento alla richiesta di annullamento relativa a un matrimonio durato ben vent’anni: la domanda del marito era motivata sul fatto che la moglie gli aveva taciuto, prima del matrimonio, il fatto di non volere figli.

Ebbene, accogliendo il reclamo della donna, la Cassazione ha ritenuto che il lungo tempo della convivenza sia sufficiente a sanare anche eventuali riserve al momento del consenso. In pratica, il fatto di proseguire nel matrimonio non può che significare che, di fatto, si accetta il rapporto, così com’è.

Si tratta di una sentenza importante, che sottolinea come, dopo tanti anni, si debba, eventualmente adire il giudice civile per chiedere la separazione, e non cercare la via della nullità, spesso scelta soltanto perchè mette al riparo dall’obbligo di  pagare un assegno di mantenimento.